Dalle coste pugliesi, dalle memorie saline, dai volti segnati dal sole non si può che ritornare lì: al mare nostrum, con il mare di lato.

Perché leggere o rileggere un romanzo in chiave musicale? Un concerto ispirato alla scrittura. Ci piace pensare che le espressioni artistiche, benchè di varia natura, siano sempre il risultato di interazione e reciproca influenza: e così l’atmosfera di un disco è spesso il risultato di altri ascolti, di visioni di film o contemplazione di opere di arte figurativa, oltre che naturalmente del personale vissuto dell’artista che lo propone. L’accostamento di fotografia o pittura con la musica o con la letteratura è abbastanza frequente: non foss’altro che per tutte le copertine dei libri o dei booklet dei dischi. Un film senza colonna sonora è quasi inconcepibile: pensare invece ad un romanzo letto in musica, ovvero le parole che si fanno suono non nel senso che diventano testo di una canzone, ma che evocano la canzone stessa è cosa invece meno frequente.
In un momento storico in cui tutto è ultraparcellizzato, nel mondo del lavoro come nell’arte, abbiamo pensato ad un’operazione di interazione come questa: una cosa che oggi è desueta ma che era all’ordine del giorno solo l’altroieri…
Gli attori di questo viaggio musicale in letteratura i Radicanto, l’autore Vito Antonio Loprieno, gli editori de “Il grillo” amano profondamente l’idea di mediterraneo quale naturale approdo di contatti ove le diverse componenti di questa nostra regione imparano ad apprezzare le cose in cui si somigliano invece di scontrarsi in nome delle loro differenze.

23 agosto 2013
ore 21:00
Laboratorio Urbano I MAKE – Ex Macello
Putignano (BA)

INGRESSO LIBERO